Poesie | lunedì 4 maggio 2009

Lucia Vitelli

E se di poesia…

…e se di poesia vivi
l’amerò fino a che ho vita
per ritrovarti sempre.

Sei nato amante.
Resti tra giunchi e fiori di narciso,
ma non tacere dell’amore
caldo
arato
profondo
della terra al vento.

Io inchiodo silenzi,
mentre
il vento tracima
poco più
in là
della mia porta.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.