Poesie | giovedì 23 aprile 2009

Lucia Vitelli

Immobilita'

C’è immobilità tra questi alberi
aprono pesanti braccia
alle correnti di polline.
Circonferenze elementari
compiono le api.

Anch’esse curve
le strade degli uomini
scendono fino a valle.

Ma io ritrovo la poesia
in lunghi nastri di mente,
tra rovi e more,
e amore.

Quando nessuno sente,
nel prato di alta montagna
sempreverde, tu vieni.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.