Poesie | venerdì 13 settembre 2013

Lucia Vitelli

Incontrarsi a settembre

Al borgo,
la malinconia è dipinta.
La montagna ha poche case.

E, lontano,
un cimitero.

L’aria,
è quella di settembre,
un preludio d’autunno
che tanto ti somiglia.

Ombre e luci.
La natura
consacra il suo silenzio.

Qui, io sono foglia e potrei
morire di gioia.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.